Gabriele Gabbini
Cronaca

Voghera, allarme truffe da parte dei venditori Enel. L'azienda: "Stiamo verificando, nel caso scatteranno le denunce"

L'allarme lanciato da Federconsumatori dopo le segnalazioni dei cittadini dell'Oltrepo. Gli agenti accusati di proporre offerte inesistenti pur di chiudere un contratto

La truffa porta a porta

Voghera, 18 febbraio 2015 - Tecnici dell'Enel sotto accusa. Questa volta però i venditori porta a porta non sono truffatori nel vero senso della parola, ma collaboratori di agenzie esterne che lavorano veramente per la compagnia energetica ma che, stando alla stessa Enel e alle tante segnalazioni arrivate sia a Fedeconsumatori che alle forze dell'ordine, prometterebbero la luna ai loro clienti pur di farsi aprire la porta e concludere una vendita. Questi tecnici fin troppo zelanti avrebbero già colpito diverse volte sia a Voghera che nei paesi vicini, garantendo sconti e offerte assolutamente inesistenti, spesso ponendosi anche in modo aggressivo e inventando informazioni non corrispondenti al vero.

Dal canto suo l'azienda energetica precisa che "sono in corso tutte le verifiche per capire se ci sono stati episodi scorretti e per eventualmente individuare i venditori che dovessero essersi approfittati della buona fede dei consumatori - spiegano in una nota -. Il Gruppo Enel è leader sul mercato e da sempre radicato sul territorio per questo ritiene importante avere clienti che consapevolmente decidono di sottoscrivere le offerte Enel Energia perché ritenute vantaggiose e per la qualità del servizio clienti. L’azienda pertanto provvederà ad allontanare, segnalare i nominativi in un’apposita black list e denunciare quanti sfruttano il nome Enel, applicando sanzioni e le severe penali previste dal contratto", chiudono.

Inoltre, anche per prevenire eventuali truffe o furti porta a porta, ecco le regole e indicazioni per riconoscere un tecnico vero da uno fasullo: "Ciascuna agenzia Enel Energia - precisa l'azienda - è tenuta al rispetto di un codice di comportamento, in particolare l’agente è obbligato ad identificarsi in modo chiaro come operatore di Enel Energia e presentare il suo tesserino di riconoscimento al cliente e, su richiesta, anche il proprio documento di identità. In secondo luogo deve chiarire che per i clienti il passaggio ad Enel Energia non è imposto da alcuna norma, ma è sempre una libera scelta. Terzo deve descrivere in modo chiaro e inequivocabile le condizioni dell’offerta e le condizioni di recesso". Ultimo, ma non certo meno importante, il venditore "non deve diffondere informazioni false sui concorrenti e non effettuare comparazioni non autorizzate con offerte o comportamenti di società terze".

Qualora una delle suddette condizioni non venisse rispettata, il cliente avrebbe tutto il diritto di rescindere l'eventuale contratto firmato, ma in ogni caso "Enel effettua sempre un duplice controllo sui contratti - sottolinea l'azienda - con due chiamate telefoniche nelle quali si chiede conferma al cliente della firma apposta e delle condizioni proposte, e già in queste occasioni il consumatore ha la possibilità di poter recedere senza alcuna complicazione".