Sparatoria a Voghera, 51enne gambizzato in piazza Duomo: nella notte è scattato l'arresto

Il 36enne portato in carcere è un volto noto in città. Il ferito è invece stato dimesso questa mattina dall'ospedale

Carabinieri

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Voghera (Pavia), 11 luglio 2022 - E' stato arrestato dai carabinieri per "porto abusivo di arma con matricola abrasa" (revolver calibro 38 special) e denunciato per "lesioni aggravate e ricettazione". Davide Palumbo, 36enne vogherese, è stato portato nel carcere di Torre del Gallo a Pavia, in attesa del processo. I carabinieri della Compagnia di Voghera hanno reso noto questa mattina i primi sviluppi di quel che è accaduto nella serata di ieri, domenica 10 luglio, a Voghera. Erano le 20 circa quando, nei pressi del bar "Tre Merli" nella centralissima piazza del Duomo di Voghera, una discussione tra due uomini è culminata "con l'esplosione di due colpi d'arma da fuoco - riferiscono i carabinieri - che colpivano la coscia sinistra di uno dei due".

Il ferito, 51enne originario della Repubblica Domicana, soccorso dall'Areu e portato in ambulanza all'ospedale di Voghera, non in pericolo di vita, è stato poi dimesso questa mattina, cavandosela con una prognosi di 15 giorni. "L'autore del ferimento - riferiscono ancora i militari - si allontanava repentinamente dalla piazza", ma "il repentino intervento - aggiungono i carabinieri - permetteva l'individuazione del fuggitivo che, successivamente, vistosi ormai in trappola, si presentava direttamente al Comando iriense".

Il 36enne vogherese viene definito "pluripregiudicato, già sottoposto alla misura di prevenzione personale dell'avviso orale", senza nessun cenno alla sua attività politica sul gruppo e pagina Facebook "Politica è Partecipazione". Le motivazioni dello sparo, come la ricostruzione della dinamica dei fatti, sono ancora in fase di accertamento. I carabinieri spiegano di aver raccolto "le testimonianze dei cittadini che avevano assistito ai fatti appena accaduti" e di aver effettuato "gli accertamenti tecnici del caso, con l'acquisizione dei video dei sistemi di videosorveglianza, nonché di quelli scientifici, al fine di ricostruire l'accaduto".