
Conto alla rovescia per le Amministrative
Voghera (Pavia), 4 settembre 2020 - In questa feroce campagna elettorale vogherese che ha visto scorrere il veleno sin dai primi giorni, sei giovanissimi hanno raccolto la sfida e deciso di mettersi in gioco. C’è chi scende in campo per la prima volta, chi è erede di una tradizione familiare di impegno civico, chi semplicemente vuole darsi da fare perché ancora capace di vedere la democrazia per quello per cui è nata: lo strumento per dare voce alle persone e cambiare quello che non va.
Anagraficamente, la candidata consigliera comunale più giovane è Elisa Rossi. Diciotto anni, vogherese, è iscritta a Giurisprudenza a Pavia ed è in lista con Forza Italia nella coalizione di centrodestra a sostegno di Paola Garlaschelli. «Ho deciso di candidarmi perché l’amministrazione che andiamo ad eleggere costruirà la Voghera del 2030. In tale data noi 18enni di oggi saremo protagonisti della nostra città e ritengo indispensabile partecipare attivamente a costruire la nostra Voghera, non delegando il tutto alle persone più adulte». Perché in Forza Italia? «È un partito che dà spazio ai giovani capaci ed è coerente con la mia idea di come dovrebbe essere la nostra società. Penso che Paola Garlaschelli, che sarà la prima donna sindaco, sia la persona giusta per garantire il necessario cambiamento e dare spazio alle idee di noi giovani».
A sostegno della coalizione di centro che vede come candidato sindaco Nicola Affronti, c’è la 20enne Emma Gorrini. Studentessa di Lettere moderne a Pavia, cameriera, Gorrini è nella lista del Movimento civico vogherese di Fabio Aquilini, che corre tra gli altri insieme a Udc e Pd. Racconta: «Mi sono appassionata alla politica grazie a mio papà, edicolante, sin dalla prima candidatura di Aquilini a sindaco nel 2015. Ho avuto la possibilità di esprimere il mio parere e il mio essere giovane, appoggio le idee di Affronti e il suo volersi mettere in gioco per i cittadini». In caso venisse eletta, Gorrini sottolinea: «Le mie battaglie saranno per i commercianti e per i giovani, per rendere la politica un palcoscenico dove esprimersi».
Sua coetanea è Maddalena Falletta Avogadro, che corre a sostegno di Pier Ezio Ghezzi candidato per Voghera + Libera e le civiche dei quartieri e Ghezzi Sindaco. Studentessa di Filosofia a Pavia, Falletta Avogadro racconta: «Penso che ogni giovane debba dimostrare senso civico sia per la città in cui vive sia per un contesto più ampio. Mio papà è stato sindaco a Peschiera Borromeo e nonostante abbia idee diverse da lui mi sono sempre confrontata e interessata alla politica. Ho scelto di candidarmi perché vorrei contribuire a cambiare Voghera e credo che Ghezzi sia l’unico in grado di cambiare le cose dopo vent’anni che governano le stesse persone». Le sue priorità sono «ambiente e pulizia, poi la sicurezza di tutta la città, non solo il centro storico».
Il Movimento cinque stelle schiera a sostegno della candidatura di Antonio Marfi il 23enne Luca Schilhan. Studente di economia aziendale ad Alessandria, spiega: «Ho scelto i Cinque stelle perché sono una forza politica molto aperta che dà la possibilità di condividere opinioni e idee. Ho avuto modo di conoscere e collaborare assiduamente con Antonio Marfi e il suo team e abbiamo trovato subito grande sintonia sul programma. Riteniamo che l’Amministrazione abbia il dovere di rendere partecipe la comunitá dello sviluppo economico-sociale». Schilhan è sceso in politica perché «a seguito della mia esperienza a livello scolastico, sportivo e lavorativo posso dare un grande contributo alla città. Penso che oggi sia arrivato il momento del grande cambiamento».
Lorenzo Gatto, 21enne, studente di un corso di formazione su cucina e turismo, sostiene invece Carmelo Pagnotta della lista civica per la scuola: «Vorremmo sistemare i problemi della scuola locale. Il professor Pagnotta è stato il mio vicepreside al Maragliano, ha avuto l’idea di creare questa lista civica e ha da subito avuto il mio appoggio. Ci sono tanti problemi, come cercare di fare integrare di più la scuola con la realtà locale».
Candidata consigliera per la lista Cambiamo con Toti, per cui corre come sindaco Giusy Insalaco, è invece la commessa 23enne Martina Secondo: «Sono orgogliosa di aver avuto la possibilità di rappresentare la mia generazione. Proprio per la mia giovane età ho intenzione di impegnarmi con entusiasmo e responsabilità, perché la voce dei miei coetanei sia finalmente ascoltata per la realizzazione di una città anche a misura di giovane».