
Due carabinieri di Voghera in una foto d'archivio
Voghera (Pavia), 25 luglio 2024 - Ha fatto finire in ospedale due carabinieri che però lo hanno arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ma se i due militari hanno avuto conseguenze fisiche in un caso anche gravi, con 30 giorni di prognosi per la frattura di un dito, il responsabile è di fatto tornato in libertà dopo meno di 24 ore. In tribunale è stato infatti convalidato oggi l'arresto in flagranza scattato dopo l'episodio violento avvenuto poco prima delle 17 di ieri, mercoledì 24 luglio. E l'arrestato è stato subito giudicato per direttissima, condannato a 10 mesi, con la sospensione condizionale della pena, senza neppure il divieto di dimora che era stato chiesto dal pm.
M.M. 27enne di nazionalità marocchina e formalmente residente in patria, irregolare sul territorio nazionale, era stato notato dalla pattuglia del Radiomobile in via Longa a Voghera insieme a un connazionale. Mentre l'altro uomo è riuscito a dileguarsi alla vista dei carabinieri, evitando così il controllo, il 27enne si è avventato contro i militari facendoli finire a terra. Inseguito e nuovamente bloccato, ha ancora proseguito nella sua condotta violenta, cercando di colpirli con calci e pugni, portando anche alla contestazione del reato continuato. Oltre al collega ferito in modo più grave, anche l'altro carabiniere ha dovuto ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso, con traumi a polso e ginocchio per 10 giorni di prognosi.