Continua l’attività di controllo e presidio dello scalo ferroviario di Mortara, di gran lunga il più importante della Lomellina, da parte delle forze dell’ordine così come è stato stabilito a suo tempo dal Tavolo presieduto dal prefetto di Pavia. In questi giorni lo scalo è stato oggetto di un controllo con un’unità cinofila nell’ambito dell’attività pianificata dall’Amministrazione comunale e affidata dalla Hs Security Italia. I controlli sono poi stati estesi alla zona di viale Dante e a quella del Palazzetto dello sport. Due agenti della Polizia locale, affiancati da due carabinieri della locale Stazione e da un cane addestrato, hanno controllato le aree considerate sensibili. Nel corso degli accertamenti sono stati identificati alcuni individui trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale e per questa ragione segnalati alla Prefettura come consumatori abituali.
Ma la stazione di Mortara, snodo importante che collega la Lombardia alle confinanti Piemonte e Liguria, era stata oggetto di un altro massiccio controllo lo scorso fine settimana con impegnate addirittura cinque pattuglie della Polfer. In quella circostanza è stato effettuato uno controllo generale dello scalo che ha impegnato una quindicina di agenti che hanno controllato il flusso dei pendolari in una delle fasce di punta della giornata. L’attenzione alla stazione di Mortara, come a quella di Vigevano, è stata oggetto di un’intesa sottoscritta a fine giugno dalla Regione, dalla Prefettura, dai Comuni di Vigevano e Mortara, da Trenord e da RfI con l’obiettivo di contrastare gli atti vandalici e più in generale tutti quei comportamenti che creano insicurezza nei cittadini.
U.Z.