
Giuseppe Conte al ponte di Bressana
BRESSANA BOTTARONE (Pavia)"Disagi assicurati, pendolari dimenticati", "Bressana chiude, Salvini dimentica il nord": con questi cartelli ieri pomeriggio diverse persone hanno accolto nei pressi del ponte che sovrasta il Po il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. "La messa in sicurezza è necessaria - ha detto Conte parlando ai cittadini -, ma adesso si arriva tardi e in malo modo non garantendo ai cittadini, ai pendolari e ai turisti la possibilità di utilizzare il ponte con disagio. Questo è il risultato di amministrazioni territoriali che non hanno fatto alcuna programmazione". Partiranno il 1° giugno i lavori di manutenzione straordinaria sull’attraversamento ferroviario e stradale che collega Cava Manara a Bressana e quindi all’Oltrepò, lungo la tratta ferroviaria Pavia-Voghera-Genova."Matteo Salvini che è il ministro delle infrastrutture e dice di dedicarsi a tempo pieno a questo lavoro - ha aggiunto Conte - invece di bloccare 15 miliardi per il plastico del ponte sullo Stretto avrebbe potuto dedicarsi per tempo al ponte di Bressana e lavorare seriamente". L’importante collegamento subirà chiusure alternate per un anno a partire dalla fine di questo mese e uno stop totale tra il 21 luglio e il 31 agosto. "Dobbiamo continuare a chiedere bus, indennizzi, comunicazione - ha aggiunto Simone Verni coordinatore provinciale del M5S - perché i cittadini non sanno dove potranno andare a prendere i bus sostitutivi a Voghera"."Chiederò un incontro al ministero - ha promesso Giuseppe Conte - perché ci sia la condivisione di un piano per quanto riguarda la mobilità alternativa, per venire incontro alle esigenze degli operatori economici, dei turisti, dei pendolari e che si predispongano indennizzi adeguati per l’aumento dei costi che subiranno coloro che si dovranno spostare tutti i giorni".