Valle Salimbene, anziana truffata da tre finti tecnici: spariti 5mila euro e gioielli

E' successo nella via del municipio. L'ultraottantenne sconvolta non è riuscita a dare una spiegazione ai carabinieri

L'anziana truffata

L'anziana truffata

Valle Salimbene, 21 febbraio 2023 - Una truffa finita male, con l'anziana vittima che quando s'è resa conto del raggiro è stata forse minacciata ed è rimasta talmente sconvolta dall'accaduto che non è stata ancora in grado di fornire ai carabinieri una completa ricostruzione dei fatti. E' successo nella mattinata di ieri, lunedì 20 febbraio, a Valle Salimbene, nella via Valle, la strada principale del paese dove si trova anche il Municipio. Sul posto sono intervenuti anche i soccorsi sanitari dell'Areu, che hanno trasportato la donna con l'ambulanza in codice verde al Policlinico San Matteo di Pavia, non ferita ma in stato confusionale per l'accaduto. In base alla per ora frammentaria ricostruzione dei fatti, l'anziana, ultra ottantenne, avrebbe aperto la porta di casa a tre sconosciuti che si erano presentati come addetti all'impianto idrico, per presunti controlli. Impostori che hanno recitato un copione ben collaudato, ma che a un certo punto è stato scoperto dall'anziana, che si è resa conto che la stavano raggirando.

Da accertare se la vittima sia rimasta sconvolta proprio nel rendersi conto di avere tre criminali in casa o se i finti tecnici, una volta scoperti, abbiano anche minacciato l'anziana, in quel caso tramutando la truffa in rapina. In ogni caso la donna aveva nel frattempo aperto la cassaforte, dalla quale i malviventi hanno portato via una somma di circa 5mila euro in contanti, insieme a vari gioielli d'oro per un valore non quantificato. L'allarme è stato lanciato poco prima delle 10, quando i malviventi si erano già allontanati facendo perdere le proprie tracce. Oltre ai soccorsi sanitari, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, della Compagnia di Pavia, che hanno avviato indagini per ricostruire l'accaduto e cercare di identificare i responsabili. L'appello delle forze dell'ordine, in particolare alle persone anziane che vivono solo e che per questo possono finire più facilmente nel mirino dei truffatori, è sempre quello di non aprire mai la porta di casa a presunti tecnici che sono in realtà truffatori, ma chiamare subito il 112 sia per mettere in fuga i malfattori che per consentire alle stesse forze di polizia di intercettarli.