
Hanno elaborato un’app per la riabilitazione post-ictus
Una app che offre programmi su misura, feedback in tempo reale e monitoraggio dei progressi, consentendo ai pazienti che hanno avuto un ictus di recuperare comodamente a casa. L’applicazione per la riabilitazione personalizzata basata sull’intelligenza artificiale si chiama “ReViva“ e offre ai medici la possibilità di seguire i progressi dei pazienti da remoto, mentre funzionalità motivazionali contribuiscono a mantenere alto il coinvolgimento degli utenti.
Il progetto, che ha vinto l’International Student Challenge, competizione che coinvolge studenti universitari nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale al servizio del bene comune è stato sviluppato da tre studenti dell’Università di Pavia, Arseniy Kirykouski, Maksim Okulov e Valentina Shvetsova, due dei quali iscritti a Matematica e uno a Computering, oltre ad Alisa Kozlova (Università di Bologna) e Sofia Cazzola (Università Cattolica di Milano).
L’iniziativa è di Sopra Steria impegnata a incentivare l’uso dell’intelligenza artificiale per affrontare le problematiche globali in ambito ambientale, sociale, economico e educativo. Da settembre, oltre 5mila giovani talenti hanno presentato progetti innovativi, ideati per generare un impatto positivo. La finale italiana ha visto la partecipazione di cinque squadre, selezionate tra centinaia provenienti da tutto il Paese. I vincitori riceveranno 10mila euro e potranno entrare in contatto diretto con Sopra Steria. Il progetto vincitore il 6 marzo avrà accesso alla finale di Madrid e si confronterà coi migliori team di Francia, Germania, India, Norvegia, Polonia e Spagna.
M.M.