Pavia, l’Ateneo si conferma un’eccellenza

Decimo posto in Italia secondo la "Shanghai", prestigioso ranking internazionale che "misura" livello di ricerca e delle docenze. In Lombardia superata la Bicocca

ISTITUZIONE L’Università di Pavia è stata fondata nel 1361 e conta oltre 22mila iscritti 	(Torres)

ISTITUZIONE L’Università di Pavia è stata fondata nel 1361 e conta oltre 22mila iscritti (Torres)

Pavia, 18 agosto 2018 - Tra le migliori università italiane. La classifica di Shanghai colloca l’ateneo pavese al 10° posto in Italia, superando anche sedi di ben maggiori dimensioni, mentre nel mondo si piazza tra il 301 e 400° posto. Un risultato che inorgoglisce i vertici di Strada Nuova. «Siamo contentissimi – commenta Giampaolo Azzoni, presidente dei corsi di laurea in comunicazione dove ora insegna Relazioni pubbliche – sono 150 le Università pubbliche e private di medie dimensioni in Italia». Pavia con i suoi circa 22mila studenti in Lombardia si piazza dietro solo alla Statale di Milano e al Politecnico e davanti alla Bicocca. «La classifica di Shanghai, diversamente da altre – aggiunge Azzoni – non tiene conto del numero di iscritti, ma valuta le ricerche effettuate, la qualità dei docenti, i premi ricevuti dagli studenti e diversi altri parametri. Poi la classifica stretta è basata sull’ordine alfabetico e così Firenze viene prima di Pavia. Ma comunque quella di Shanghai è la classifica più seria alla quale guardano soprattutto gli addetti ai lavori. Le imprese o gli enti di ricerca, prima di iniziare una collaborazione con un Ateneo, guardano quale posto occupa proprio nella classifica di Shanghai».

E in quella particolare graduatoria, l’Università Bicocca è scesa mentre altre hanno visto mutare la propria posizione. «Pavia è rimasta costante rispetto al 2017 – sottolinea il professor Azzoni – ma non vuol dire che non è stato fatto nulla per mantenere quel piazzamento. C’è una continuità che viene riconosciuta e premiata». Fondata nel 1361, l’ Università di Pavia è una delle più antiche istituzioni accademiche del mondo. L’Ateneo è presente in una serie di classifiche con buoni piazzamenti ed è particolarmente competitivo nei settori della linguistica, ingegneria civile e strutturale, farmacologia, scienze della vita e medicina. Secondo la classifica del Censis, infatti, è tra le prime tre università in Italia.

«Alcuni studenti guardano le classifiche prima di iscriversi, perché ce lo dicono le analisi che abbiamo effettuato – dice ancora Giampaolo Azzoni –. Hanno un valore orientativo per che deve scegliere. In realtà un piazzamento buono potrebbe voler dire poco, dipende sempre dall’uso che si fa delle classifiche, in termini sociologici sono importanti».