
Una banca della memoria nella Rsa Ricordi raccolti a scopo terapeutico
di Manuela Marziani
Una banca della memoria delle singole persone e della collettività per le generazioni future, ma anche per migliorare la vita a chi custodisce quelle memorie e ha bisogno magari solo di rispolverarle. Il mese prossimo alla Rsa Delfinoni di Casorate Primo partirà il “Progetto mnemoteca“, un percorso di raccolta delle memorie degli ospiti e dei loro familiari a scopo terapeutico che, grazie all’aiuto dei volontari dell’Associazione nazionale pensionati di Cia Agricoltori Italiani, servirà a migliorare le abilità cognitive e la qualità della vita dei partecipanti.
"Tutti i ricordi costituiranno i depositi, materiali e immateriali, di una “banca della memoria“ – spiega il vicepresidente di Anp-Cia Lombardia Carlo Ventrella – alla quale si potrà attingere, col consenso degli interessati, per ogni iniziativa culturale utile a mantenere saldi i rapporti tra la Rsa, il territorio circostante e i nuclei familiari da dove provengono gli anziani della struttura". Il patrimonio del singolo diventerà così patrimonio collettivo. A partire da settembre il personale della Rsa e i volontari di Anp-Cia Lombardia, Antonella La Manna e il vicepresidente Ventrella, parteciperanno agli incontri di formazione organizzati dall’esperto psicologo Mirko Bertolini, che coordinerà anche la restituzione degli esiti della narrazione autobiografica degli anziani, che sono i reali protagonisti del “Progetto mnemoteca“. Nel corso di una riunione preparatoria il presidente della Fondazione Delfinoni, Stefano Stramezzi, ha affermato che il "progetto potrà estendersi ad altri soggetti e strutture di Casorate Primo, come gli anziani che usufruiscono dell’assistenza domiciliare o che frequentano luoghi e spazi per la socializzazione tra persone di età diverse".
Il “Progetto mnemoteca“ era già previsto nell’ambito della convenzione sottoscritta da Giovanni Belloni per Società italiana dei medici delle Rsa (Simersa), da Carlo Ventrella per Anp-Cia della provincia di Pavia e da Stefano Stramezzi, presidente della Fondazione Delfinoni, che ha ricostituito il Comitato ospiti famiglia aperto alla partecipazione delle organizzazioni sindacali dei pensionati. Lo scopo principale è formulare proposte al Consiglio di amministrazione della Rsa affinché la collaborazione tra i familiari, il rappresentante dei sindacati e il personale amministrativo e socio-sanitario migliori la qualità della vita degli anziani ospiti della struttura.