
Il campeggiatore è stato trovato in una zona isolata sull’argine del Po, indagano i carabinieri
Zianso (Pavia) – "Abbiamo visto passare i carabinieri, ma non sappiamo che cosa sia successo". Ieri pomeriggio i residenti nella zona di Bombardone, frazione di Zinasco, non s’immaginavano cosa fosse accaduto sull’argine del Po. La zona è isolata, un’area golenale che pochi giorni fa era stata bagnata dal Grande Fiume. Proprio in quel punto, lungo l’argine che da un lato porta al fiume e dall’altro al Silver Lake, un laghetto privato per chi si dedica alla pesca sportiva chiamata carpfishing, un ragazzo è stato trovato con la gola tagliata.
Due persone che camminavano lungo l’argine, forse per andare a pescare, hanno fatto l’amara scoperta attorno alle 11,30. Non potevano non accorgersi della presenza di un giovane in una pozza di sangue, con accanto un coltello da cucina. Subito hanno lanciato l’allarme e sono arrivati i carabinieri con la Scientifica e il magistrato di turno. Escluso infatti che il ventitreenne sia stato vittima di un incidente, sono due le ipotesi di lavoro per gli investigatori: omicidio o suicidio.
Il turista tedesco era arrivato sabato con quattro amici, tutti più o meno coetanei. Uno di loro che era già stato al Silver Lake a pescare lo ha consigliato agli altri. Le recensioni su Google sono molto positive: "Posto meraviglioso, gestito da personale altrettanto magnifico, un posto magico dove rilassarsi e perché no, coltivare le proprie passioni".
Moltissimi gli stranieri dalla Germania come dalla Repubblica Ceca a scegliere la località per un periodo di relax. Il giovane tedesco in quel piccolo paradiso era arrivato sabato e si era accampato a Cascina Demanio. Ieri attorno alle 8 era sicuramente ancora vivo, poi non si sa per quale motivo si è allontanato dagli amici e diretto verso la località Lanche di Zinasco.
Proprio lì i carabinieri hanno trovato macchie di sangue all’inizio del sentiero e poi il corpo a centinaia di metri di distanza. Non si sa se il ragazzo sia stato aggredito e abbia cercato di scappare o abbia deciso di farla finita. Non si sa neppure se avesse assunto droga o alcol: sarà l’autopsia a chiarire questi aspetti. Mentre gli amici, che da ieri si stanno interrogando, dovranno raccontare le ultime ore del giovane pescatore.