"Un tavolo di confronto sul Pronto soccorso"

Pavia, lo chiede Azione. Galandra: basta spartizioni

"Un tavolo di confronto sul Pronto soccorso"

"Un tavolo di confronto sul Pronto soccorso"

"Il San Matteo deve tornare ad essere un cruciale asset per Pavia. Al candidato sindaco del centrosinistra chiediamo grande attenzione sul tema e senso di responsabilità nei confronti dei pavesi che vivono un incubo appena entrano nel pronto soccorso". Angela Gregorini e Tommaso Bernini, portavoce di Pavia e segretario provinciale di Azione chiedono una maggiore attenzione per uno dei pilastri della città.

"Lanciamo un appello al personale del settore, ai sindacati competenti, a tutti i cittadini – aggiungono –: apriamo un tavolo di confronto per costruire un progetto ampio, in grado di delineare problemi e possibili soluzioni".

Il gruppo Sanità del partito fa il punto della situazione che in queste ultime settimane avrebbe raggiunto livelli di allerta: "Chi, dopo ore di attesa, aveva necessità di usufruire dei servizi si è trovato di fronte una situazione pessima, ancor peggio il servizio dei disabili. È inaccettabile non battere i pugni sul tavolo di fronte a situazioni indecenti, irrispettose nei confronti dei pavesi. Manca il personale, sai quando arrivi ma non sai mai quando potrai uscire. E chi lavora è in difficoltà perché non è in grado di dare risposte ai malati. È una situazione vergognosa".

E l’esponente di Azione Marco Galandra (nella foto) lancia una considerazione: "la politica stia fuori da queste logiche o quantomeno abbia la sensibilità di nominare figure veramente competenti, abbandonando dannose spartizioni di ruoli e potere".M.M.