MANUELA MARZIANI
Cronaca

Un salto nell’epoca dei Visconti: ecco il giorno del Palio di Pavia

In città un'atmosfera medievale e una gara remiera tra sette squadre, tra cui il campione olimpico Mauro Nespoli

Un salto nell’epoca dei Visconti. È il giorno del Palio di Pavia

Un salto nell’epoca dei Visconti. È il giorno del Palio di Pavia

Pavia – L’araldo è passato ieri ad annunciare che oggi è un grande giorno per Pavia, il giorno del palio. Per un’intera giornata si farà un salto all’epoca dei Visconti tra sbandieratori, cortigiane e armigeri. Saranno oltre 150 i figuranti impegnati nella diciottesima edizione della contesa per aggiudicarsi il drappo quest’anno realizzato dall’artista pavese Nadia Buroni e benedetto alle 11 in Duomo alla presenza del duca e della duchessa che usciranno dal castello in cui vivono. Nel cortile dell’edificio, intanto dalle 10 sarà allestito il villaggio che vivrà fino all’approssimarsi del tramonto, ospitando anche una giostra medievale a cavallo, la falconeria, attività e laboratori per i bambini.

Alle 16,30 proprio dal castello prenderà il via il lungo corteo storico alla presenza di tutta la corte, degli armigeri, nobili, cortigiane, che percorrerà le vie del centro storico per arrivare al ponte Coperto e dare il via alla gara in cui si confronteranno prima gli arcieri e poi i barcè. Sette le squadre impegnate a contendersi il palio. Cinque quelle chiamate a difendere la tradizione remiera di Pavia (Canottieri Ticino, Circolo Culturale la Barcela, Battellieri Colombo, Club Vogatori Pavesi che ha vinto l’ultima edizione, e Associazione Motonautica Pavese), mentre la Battellieri San Cristoforo rappresenterà la Milano degli Sforza e ci sarà anche la Lega Navale Italiana che ora può fregiarsi del Gran Pavese. Ospite della manifestazione il campione olimpico Mauro Nespoli, che si è qualificato anche per le Olimpiadi di Parigi.