Treno troppo affollato, odissea nel Pavese: "4 ore da Milano a Genova"

Intervenute le forze dell'ordine: "Nessuno voleva scendere dato che tutti avevano il biglietto"

Un treno regionale

Un treno regionale

avia, 10 luglio 2020 - Odissea nel Pavese per i viaggiatori che questa mattina sono partiti alle 8.30 dalla stazione Centrale di Milano verso Genova con il treno 2175 di Trenitalia. Il viaggio, spiega uno dei passeggeri che si recava nel capoluogo ligure per un appuntamento di lavoro, "è durato 4 ore e mezza" dopo una lunga sosta a Pavia, con un ritardo accumulato di 90 minuti secondo Trenitalia.

"Ho acquistato i biglietti on-line di prima classe con un collega - racconta il pubblicitario - erano nominativi e abbiamo preso posto a Milano in seconda, perché mancava la carrozza di prima". "Tutto bene fino a Rogoredo - prosegue - dove sono salite diverse persone fino a riempire il treno, tanto che a Pavia ci hanno fermato per sovraffollamento" come peraltro previsto dalle norme contro  il sovraffollamento nei treni, vigenti in Lombardia ma non in Liguria.

Il convoglio, racconta il professionista, è rimasto fermo a lungo, perché "nessuno voleva scendere dato che tutti avevano il biglietto", tanto che alla fine sono intervenute anche le forze dell'ordine. Alla fine il treno è ripartito, lasciando a terra diverse persone, per lo più giovani diretti sulle spiagge liguri, che sono state dirottate su autobus sostitutivi. Ben 7 secondo Trenitalia. I problemi sulla Milano-Genova non si sono però limitati a quella corsa. Sulla stessa linea infatti il regionale 2185, previsto in partenza da Milano alle 12.25, ha superato i 70 minuti di ritardo.