Torna la raccolta alimentare, "aderite"

Le persone in difficoltà sono sempre di più. Sabato l’iniziativa per aiutarli

Torna la raccolta alimentare, "aderite"

Torna la raccolta alimentare, "aderite"

Mentre si fa la spesa per la propria famiglia, si pensa anche a chi si trova in difficoltà. Sabato in diversi punti vendita e supermercati torna la raccolta alimentare, uno dei quattro appuntamenti dell’anno per dare una mano alle famiglie più fragili. Nel 2023 sono stati 40.678 i prodotti infilati nei riconoscibili sacchetti gialli e distribuiti ai 13 enti che fanno parte della rete costituita durante la pandemia. Quasi tutti dal 2022 all’anno scorso hanno visto aumentare le famiglie che bussano alla loro porta per avere un pacco con generi di prima necessità e prodotti per l’igiene personale. Caritas diocesana, per esempio, è passata da 130 a 180 famiglie (e 2.460 pacchi distribuiti), la Croce Rossa da 255 a 340, la parrocchia di Sant’Alessandro da 55 a 75 e Just family da 5 a 20. In totale sono stati oltre un migliaio i nuclei che hanno chiesto un aiuto nel 2023, mentre nei 12 mesi precedenti erano stati 862 soprattutto sudamericani, africani, ucraini. "Riscontriamo una povertà alimentare - ha detto il direttore della Caritas, don Franco Tassone - e sosteniamo un lavoro di rete perché crediamo che sia un modo per educare le persone ad essere dentro una realtà e tirar fuori dalla povertà le famiglie".

A capeggiare la rete è il Comune. "Non è un problema solo di Pavia - hanno sottolineato il sindaco Fabrizio Fracassi e l’assessore ai servizi sociali Anna Zucconi -, ma noi dobbiamo guardare alla nostra città. Speriamo che la raccolta vada molto bene". Intanto ieri il gruppo informale di Quelli che credono nel Natale ha consegnato alla parrocchia del Carmine passata di pomodoro e pasta corta che mancavano. M.M.