Torna, dopo oltre 150 anni, la laurea in Scienze Agrarie

Pavia, dal 3 ottobre due percorsi: uno sui sistemi di produzione l’altro sui fabbisogni nutrizionali

L’alimentazione è una questione cruciale e finalmente a Pavia, dopo oltre 150 anni, torna la laurea in Agraria, ovvero la laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie, in versione internazionale, in inglese: agri-food sustainability. Apre infatti il 3 ottobre questo nuovo corso di studi a cui si può accedere previa acquisizione di una laurea triennale in Scienze e tecnologie agrarie o con una laurea scientifica, che prevede però di avere acquisito un congruo numero di crediti formativi universitari.

Due i percorsi previsti che offrono una solida preparazione attraverso una visione multidisciplinare. Il primo è orientato verso i sistemi di produzione agricola impostati sull’agro-ecologia e in generale sull’agricoltura sostenibile, con il supporto di moderne tecniche di agri-teck (agricoltura 4.0). In quest’ambito saranno formati i tecnici agronomi capaci di gestire anche le coltivazioni così dette bio, organic farming, che necessitano della conoscenza di specifiche tecniche colturali, ancora poco insegnate nelle università italiane, soprattutto per certi prodotti come il riso. Il secondo, invece, è orientato alla “Nutrition“ mirato a formare agli agronomi conoscenze relative ai fabbisogni della popolazione, con attenzione rivolta ai nutrienti e alla loro biodisponibilità per contribuire allo sviluppo di modelli alimentari sostenibili. M.M.