Tirocinio dal medico di base: studenti al fianco dei veterani

Pavia, grazie alla convenzione tra Ordine e facoltà, 300 futuri camici bianchi acquisiranno competenze pratiche direttamente in ambulatorio

Un medico di base al lavoro

Un medico di base al lavoro

Trecento studenti di medicina potranno svolgere il tirocinio nello studio di un medico di famiglia. Lo prevede la sinergia sviluppata nel corso degli ultimi mesi fra Ordine dei medici e Presidenza della facoltà di Medicina, che ha portato al rinnovo della convenzione-quadro relativa all’attivazione dei tirocinii negli studi di medici di medicina generale. Il passo è importante perché il tirocinio rappresenta una fase fondamentale della formazione dei nuovi medici, specie per una generazione di studenti che ha vissuto i tre anni di Covid e ha ricevuto una parte della formazione in modalità a distanza. E, proprio a causa della pandemia con l’introduzione della laurea abilitante, il tirocinio dev’essere fatto prima, non dopo il conseguimento del titolo.

Per i futuri camici bianchi è obbligatorio svolgere un mese di tirocinio pratico valutativo, che consentirà loro di acquisire competenze pratiche e relazionali con i pazienti, fondamentali per la professione di medico. Allo stesso tempo il periodo trascorso con i giovani colleghi sarà utile ai medici di medicina generale perché li vedrà coinvolti direttamente nella formazione delle nuove leve e permetterà loro di accumulare crediti formativi. «Auspichiamo la più ampia partecipazione dei medici di medicina generale iscritti all’Ordine di Pavia e provincia – fanno sapere dalla Facoltà di Medicina dell’Università – così da dare massima attuazione al rafforzamento della formazione accademica sui temi della medicina generale, in un contesto di riforma sanitaria orientata sulla centralità dei servizi territoriali e delle cure primarie".

Le domande di adesione dei medici di medicina generale devono essere inviate entro il 5 giugno. Ogni medico potrà accogliere almeno cinque studenti per almeno un mese e avrà la possibilità di ricevere in cambio crediti formativi. I giovani che si affacciano alla professione hanno invece l’occasione per conoscere la realtà del territorio e di un aspetto del lavoro che ultimamente sembra avere poco appeal, tanto che risulta difficile trovare nuove leve che prendano il posto dei pensionati. Per informazioni e supporto la Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Unipv mette a disposizione l’Ufficio tirocini (cor-med@unipv.it - 0382.98 4943).