Casteggio: timpano perforato. La vittima: "Mi hanno pestato"

Un 26enne ha riferito di essere stato aggredito da tre persone in una casa di Pavia. Due non li conosceva

Carabinieri

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Casteggio (Pavia) - ​Quel che è successo è ancora tutto da chiarire, ma le conseguenze sono state gravi. Un 26enne di Casteggio è stato malmenato ed è finito in ospedale, dimesso con una prognosi di 30 giorni, per la perforazione del timpano destro. È stato lo stesso giovane a presentarsi martedì alla Stazione dei carabinieri di Casteggio per denunciare quel che gli era accaduto nella nottata precedente, anche se la versione dei fatti che ha fornito pare almeno incompleta ed è in fase d’accertamento. Ha infatti riferito che si trovava a Pavia, in un’abitazione privata che non sarebbe però stato in grado di indicare con precisione, quando sarebbe stato aggredito e percosso da tre uomini, due dei quali da lui conosciuti, anche se devono ancora essere identificati.

E gli avrebbero sottratto il telefono cellulare e una somma di denaro in contanti di poco superiore a 100 euro, che aveva prelevato poco prima da un bancomat nella zona. Sottovalutando forse le conseguenze del pestaggio subìto, il 26enne non ha chiamato i soccorsi sanitari né ha subito allertato le forze dell’ordine, con un comportamento che lascia dedurre che avesse forse lui stesso qualcosa da nascondere per la presenza in quell’abitazione pavese. Che la vicenda possa essere legata a qualche attività illecita, se non della vittima forse degli aggressori, è per il momento solo un sospetto, che dovrà essere chiarito dalle indagini sull’accaduto.

Sta di fatto che dopo essere rientrato a casa in Oltrepò, il suo malessere per il pestaggio non gli passava ma anzi si acuiva e il 26enne si è così convinto ad andare a farsi visitare al pronto soccorso dell’ospedale di Voghera. Ed è così emersa la gravità delle conseguenze delle percosse, con una prognosi che per l’entità delle lesioni (sopra i 20 giorni) prevede che le forze dell’ordine possano procede d’ufficio con l’avvio di indagini anche senza la querela di parte della vittima. Il giovane ha poi comunque sporto denuncia e raccontato la sua versione dei fatti ai carabinieri di Casteggio, della Compagnia di Voghera, che insieme ai colleghi dell’Arma di Pavia, per il fatto che sarebbe successo nel capoluogo provinciale, procedono congiuntamente nelle indagini.