Terre d’Oltrepò, il nuovo dg Corrado Gallo arriva dal Trentino

La nomina dopo tre mesi di selezioni. Approvata pure l’assunzione di Giacomo Barbero come responsabile tecnico a Broni

Una selezione durata tre mesi e alla fine è stata ufficializzata la nomina del nuovo direttore generale del colosso Terre d’Oltrepò. È Corrado Gallo (nella foto) che, fino a ieri e dal 2008, è stato direttore generale della cooperativa (270 soci) Cantina Roverè della Luna, in Trentino.

Fra gli obiettivi cui sarà chiamato, c’è l’attesa crescita delle vendite in bottiglia di Terre d’Oltrepò che può contare anche su marchi blasonati come La Versa e Casteggio. Il Cda di Terre ha anche approvato l’assunzione dell’enologo Giacomo Barbero che andrà a sostituire Alessio Gaiaschi nel ruolo di responsabile tecnico dello stabilimento di Broni. Barbero era stato già direttore, dal 2016 al 2018, della cantina Terre d’Oltrepò.

Il nuovo assetto manageriale era fra i punti chiave del nuovo Cda dopo l’assemblea straordinaria che aveva – con una mozione di sfiducia verso il vecchio board – determinato il cambio al vertice della cooperativa. Ora lo snodo cruciale prossimo – calendario ancora da definire, fra giugno e luglio – sarà la definizione dei prezzi delle uve per la vendemmia 2022. Una questione chiave all’origine delle polemiche e drastiche decisioni dei mesi scorsi. P.R.