Se nelle case Babbo Natale non è ancora arrivato, in Strada Nuova ha già fatto la sua comparsa e ha vestito i panni di Max Pezzali. È stato il noto cantante, legato alla sua città, infatti, a donare un contributo economico per illuminare l’importante via dello shopping, che altrimenti sarebbe stata per la prima volta al buio. "Insieme a Elisa Guarnaschelli della cappelleria – ha detto Barbara Piras che ha un esercizio commerciale in Strada Nuova – abbiamo girato negozio per negozio per chiedere chi volesse contribuire all’allestimento delle luminarie. Non tutti hanno deciso di darci un contributo, di conseguenza al budget mancavano dei soldi. Non saremmo riusciti ad avere il corso vestito a festa". Ma la commerciante non si è arresa, un paio di settimane fa ha contattato Debora Pelamatti, la moglie di Pezzali e, come un elfo lei ha realizzato il desiderio. "Conosco Debora da anni – ha spiegato la commerciante – e ho fatto la faccia tosta. Così i soldi che mancavano sono arrivati e abbiamo potuto rivolgerci a chi ci fornisce abiitualmente le luminarie. Non abbiamo potuto scegliere, ci siamo dovuti acconterare delle luci rimaste a disposizione. Forse si poteva fare di più e meglio, ma Strada Nuova ora è bella e illuminata. Non avrei accettato che fosse buia, non è accaduto neppure al tempo del lockdown".
Prima di bussare alla porta di Max Pezzali, i commercianti avevano chiesto aiuto in Comune, che non aveva esaudito la richesta per una questione di equità. Diversi operatori commerciali, infatti, contribuiscono autonomamente alle luminarie e illuminano le loro vie rendendole più belle come accaduto in via Volturno o in corso Garibaldi dove ci sono meno negozi rispetto a Strada Nuova. "È Una città talmente bella che non può restare al buio per Natale – ha proseguito Barbara Piras –. Il periodo che stiamo vivendo non è felicissimo a causa dei lavori in corso mancano i parcheggi. Non possiamo lasciare che i clienti preferiscano i centri commerciali dove il parcheggio si trova sempre e gli addobbi non mancano, per una volta l’anno si può fare un sacrificio e contribuire per illuminare la via".
Manuela Marziani