Sposata senza saperlo Le nozze sono annullate

La cerimonia in Senegal: "Non sapevo avesse valore"

Matrimonio annullato "per incapacità naturale al momento della celebrazione". Il Tribunale di Pavia ha accolto la richiesta di una donna 65enne di Magherno, per nozze celebrate in Senegal, nel febbraio 2020, con un 42enne del posto. La donna aveva ammesso di aver avuto una relazione con il “marito“, che l’aveva ospitata nei mesi successivi, quando era rimasta bloccata in Senegal per la pandemia. Ma nella richiesta di annullamento, presentata con il patrocinio dell’avvocato Ludovica Baraldo, ha riferito di aver accettato la proposta di sposarsi "pensando che si trattasse di una cerimonia non suscettibile di trascrizione in Italia", affermando a riprova "di non aver fornito, successivamente alla celebrazione religiosa, alcun certificato anagrafico alle autorità del luogo"

Quando però era rientrata a casa, nel luglio 2020, aveva scoperto che il matrimonio era stato trascritto a sua insaputa al Registro di Stato Civile del Comune di Magherno.

Il Tribunale ha accolto la richiesta avvalendosi di una consulenza tecnica che ha confermato un disturbo acuto da stress che ha aggravato una patologia psichiatrica cronica, annullando le capacità psichiche della donna al momento delle nozze.

Stefano Zanette