Uccide una nutria e poi si mette a sparare in aria per il paese

Dieci minuti di autentica paura a Bressana Bottarone, ieri nel pomeriggio, verso le 17, ma - per fortuna - con l’arrivo dei carabinieri si scopre che gli spari erano quelli di una pistola giocattolo di P.R.

Nutrie in un laghetto

Nutrie in un laghetto

Bressana Bottarone (Pavia), 27 aprile 2015 - Dieci minuti di autentica paura a Bressana Bottarone, ieri nel pomeriggio, verso le 17, ma - per fortuna - con l’arrivo dei carabinieri si scopre che gli spari erano quelli di una pistola giocattolo. Episodio ancora tutto da chiarire sulle cause anche perchè il protagonista, incensurato, italiano, 43 anni, residente in paese, dopo il fatto, visibilmente alterato, è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio (ora assistenza sanitaria obbligatoria) con accompagnamento coatto all’ospedale civile di Voghera.

L’uomo si era presentato alla sala polivalente in piazza Marconi dove era in corso la manifestazione «Penne d’Oltrepo», una presentazione di libri di autori oltrepadani , con una nutria morta sotto braccio (che, pare, avesse appena investito) chiedendo della sindaca, Maria Teresa Torretta che, però, non era presente. Poi è uscito e, sempre con la nutria in mano, ha cominciato a sparare colpi di pistola in aria provocando un fuggi fuggi generale. Immediato l’allarme ai carabinieri della locale stazione. I militari sono riusciti a disarmarlo, scoprendo che si trattava di una pistola giocattolo. Rischia, comunque, una denuncia per procurato allarme.