MANUELA MARZIANI
Cronaca

Sostegno agli studenti. L’Ateneo raddoppia gli interventi speciali

Pavia, un milione e seicentomila euro in più per affitti e aiuti. Il rettore Svelto: priorità strategica, favorisce l’accesso all’istruzione.

Sostegno agli studenti. L’Ateneo raddoppia gli interventi speciali

Sostegno agli studenti. L’Ateneo raddoppia gli interventi speciali

Contributi per quasi un milione e 600mila euro, stanziati dall’Università di Pavia come "misure economiche straordinarie per il diritto allo studio", per il sostegno agli affitti e per il pagamento delle rette di quanti si trasferiscono in città per studiare. Sono state approvate ieri mattina all’unanimità dal Consiglio d’amministrazione dell’Ateneo.

"Si tratta di misure senz’altro impegnative dal punto di vista economico – spiega il rettore Francesco Svelto – ma che vanno a rafforzare una linea strategica prioritaria del nostro Ateneo: favorire in tutti i modi un reale accesso a un’istruzione universitaria di alta qualità". L’intervento più rilevante è quello di un milione "come contributo per il canone di locazione di quanti affitteranno casa a Pavia o nelle immediate vicinanze il prossimo anno accademico 2024-2025. Potranno fare domanda non solo le matricole ma anche gli studenti di tutti gli anni in corso con Isee familiare fino a 40mila euro".

Il secondo intervento riguarda l’aumento, quasi il raddoppio, del fondo che attraverso Edisu (Ente per il diritto allo studio universitario) l’Università gestisce per iniziative speciali a fronte di sopraggiunte situazioni familiari di particolare gravità. "Le richieste, documentate e giustificate, sono purtroppo in continua crescita – spiegano dell’Ateneo pavese – e in tale modo si riuscirà meglio a soddisfarle".

Terzo e ultimo intervento è "a beneficio degli studenti di tutti i Collegi che siano idonei alla borsa di studio ma che non abbiano ricevuto il beneficio nell’anno accademico 2023-2024: si è stabilito di intervenire a supporto della copertura del costo dell’alloggio".

"Una misura importante – commenta Vittoria Pompilio D’Alicandro, vicesegretaria del Coordinamento Udu e membro del Cda dell’Ateneo – che va nella direzione della tutela del diritto allo studio. Siamo felici che le richieste presentate al rettore negli incontri fra marzo e aprile abbiano trovato attuazione in questa delibera, da mesi ci stiamo battendo per riuscire ad avere la copertura delle borse di studio da parte della Regione e del ministero, solo l’Università ha risposto alle esigenze degli studenti quando non sarebbe di sua competenza".

Stefano Zanette