
Sos sosta al Policlinico "Noi lavoratori interinali siamo costretti a pagare"
di Manuela Marziani
Non sono dipendenti del San Matteo, di conseguenza coloro che si occupano delle pulizie e di tutti i vari appalti per la mensa o la lavanderia e devono usare l’auto per andare a lavorare sono costretti a pagare il Park Campeggi. "Paghiamo dai 4 ai 7 euro al giorno a seconda delle ore che lavoriamo – dice Sabina Bertolini, che effettua le pulizie ed è una sindacalista del Sindacato di base – Considerando che lo stipendio di un operatore va dai 6,80 a 7,50 l’ora lordi, a seconda del livello e dell’anzianità, si capisce bene quale sia il salasso".
Prima l’accesso al San Matteo era più facile, ma dentro regnava il caos. Difficile spostarsi a piedi da una struttura all’altra, ma pure trovare un parcheggio se non in curva o dove si rischiava di intralciare il passaggio delle ambulanze. Di conseguenza sono state imposte regole più severe e le auto si sono riversate fuori, occupando il parcheggio ricavato in Strada Campeggi e ogni spazio disponibile.
Questo finché non è arrivata una sbarra con un operatore alla macchinetta che rilascia i tagliandi. "Abbiamo fatto presente al San Matteo che questa è vessazione – aggiunge Bertolini – ma il San Matteo dice che gli operatori delle pulizie non sono dipendenti del Policlinico e quindi i nostri problemi non sono una loro responsabilità".
I dipendenti, infatti, hanno un badge per entrare nel parcheggio e lasciare l’auto. Gli altri, compreso chi va a far visita a un parente e chi deve sottoporsi a una visita, devono pagare. "Un paese dove i parcheggi negli ospedali sono a pagamento e nei centri commerciali no, dovrebbe chiedersi se veramente è un paese civile", commenta un visitatore. "Per entrare spesso la sbarra è aperta – aggiunge un’altra donna – Per uscire però devi mostrare il tagliando del pagamento".
Nessuno riesce a evitare di mettere monetine nella macchinetta, né chi possiede un permesso per accedere e sostare nella zona a traffico limitato né chi ha problemi di deambulazione o è incinta. "Ho il tagliando disabili – racconta un uomo – eppure ho dovuto pagare 2 euro. Bisogna telefonare per farsi abilitare l’uscita. Il numero c’è, ma diventa più facile cercare le monete e pagare la sosta invece di aspettare che qualcuno risponda".