MANUELA MARZIANI
Cronaca

Sfide solidali dopo il Covid. Progetto compie cinque anni : "Ora puntiamo ai più giovani"

L’associazione “Nessuno si salva da solo“ è al giro di boa e fa un primo bilancio dell’attività . Raccolti fino ad ora 350mila euro che hanno potuto sostenere 270 famiglie del territorio .

Il gruppo “Nessuno si salva da solo“ nato ai tempi del Covid ed ormai radicato in città

Il gruppo “Nessuno si salva da solo“ nato ai tempi del Covid ed ormai radicato in città

Nato nei primi mesi dell’emergenza Covid, un gruppo di persone ha avvertito la necessità di devolvere una piccola quota del proprio reddito per alcuni mesi a favore di un fondo a sostegno di persone o famiglie che si trovano in difficoltà: cinque anni dopo, il progetto "Nessuno si salva da solo" ha un ruolo centrale nella solidarietà cittadina. Martedì sera, i componenti del sodalizio si sono incontrati per fare il punto sulla gestione del progetto promosso da numerose associazioni, sui risultati ottenuti e sulle prospettive future. Finora da 380 donatori sono stati raccolti 350mila euro che hanno sostenuto 270 famiglie e attività.

All’incontro è stato ospite Papa Abdoulaye Mbodj, primo avvocato africano del Foro di Milano, che ha proposto una testimonianza sul tema "L’educazione: strumento e motore di integrazione e sviluppo". Oltre 306mila fino al 31 marzo gli aiuti erogati. Di questi 23.540 euro sono stati destinati ad "Adotta un bambino al Grest". Soltanto nel 2024 sono stati 50 i bambini, 112 nei cinque anni di "Nessuno si salva da solo", che hanno potuto frequentare il Grest grazie agli aiuti ricevuti. Generosità che Caritas chiede anche quest’anno attraverso "Grest-iamo insieme" perché nessuno rimanga da solo a casa.

Oltre ai centri estivi, "Nessuno si salva da solo" ha destinato più di 7mila euro per acquistare materiale scolastico e contrastare la povertà educativa: 41 gli interventi sostenuti dal 2020. "Interveniamo anche cercando di incentivare il risparmio energetico - ha spiegato Daniela Bonanni che è tra le fondatrici del progetto -, ma anche nelle opportunità educative e culturali con un occhio di riguardo per i minori."