L’obiettivo è salvare il gattile. Per questo domenica in piazza Ducale si sono svolti il flash-mob e la raccolta di firme, già arrivata a quota 7 mila sul portale web che raccoglie le petizioni di ogni genere, a favore della struttura di via Fogliano Superiore. Il nocciolo della questione è legato ai contributi comunali che, sino al 2019, sono arrivati in modo regolare. Ma nel 2020, l’anno dell’esplosione della pandemia, è arrivato solo un aiuto una tantum da un bando. Lo scorso anno invece niente del tutto e così anche nella prima metà del 2022.
Una situazione che mette in forse la stessa sopravvivenza del gattile. Al momento la gestione è possibile grazie alla donazioni ma la struttura vigevanese chiede all’Amministrazione comunale di sostenere per quanto possibile il gattile. "I fondi sono previsti per l’anno in corso – sottolinea il sindaco Andrea Ceffa – manca solo l’avviso che è in fase di ultimazione. Posso invece dire che questo tema è stato fortemente strumentalizzato, soprattutto sui social. L’impegno dell’Amministrazione non è mai venuto meno; è chiaro che nel momento più difficile della pandemia è stato necessario concentrare le risorse sul sostegno alle famiglie, con buoni-spesa e affitti. C’è però stato chi, estraneo al Rifugio del Micio, ha utilizzato il tema per un attacco gratuito all’Esecutivo".
U.Z.