Scuola al centro del sondaggio. Trecento persone sotto la lente

Scuola al centro del sondaggio. Trecento persone sotto la lente

Scuola al centro del sondaggio. Trecento persone sotto la lente

Saranno 300 le persone, tra studenti dai 6 ai 19 anni, genitori ed insegnanti, ad essere coinvolti nel progetto “Felici e inclusi“, promosso dal comitato regionale dell’Anmic, l’associazione nazionale mutilati ed invalidi civili e realizzato con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il patrocinio del Comune di Vigevano, che mira a valutare sul benessere nelle scuole. Alla ricerca partecipano, con due classi ciascuno, la primaria “Marazzani“ di via Gramsci e la paritaria “San Giuseppe“ che sarà coinvolta anche con una classe delle medie ed una del liceo scienze umane. "In una scuola nella quale si sta bene – sottolinea il pedagogista Paolo Colli che lavorerà al progetto con lo psicologo Andrea Piccolini – si accolgono meglio le persone con fragilità. La nostra ricerca dovrà stabilire cosa significa “stare bene“ nella scuola che, oltre all’istruzione, accompagna la crescita emotiva dei ragazzi". Per i bambini delle primarie lo studio sarà strutturato con momenti di animazione in classe nei quali si farà ricorso a materiale multimediale e filmati; per i ragazzi più grandi si procederà invece con il dialogo in classe seguito poi dai questionari di rilevazione". La ricerca è la continuazione del progetto “Unlocked, sbloccati“, una ricognizione condotta lo scorso anno per valutare quali siano stati i disagi lasciati sui più piccoli dal lungo periodo di lockdown. Nei programmi l’indagine sul benessere a scuola sarà estesa, nei prossimi anni, alle altre scuole che sono presenti sul territorio.

Umberto Zanichelli