Scatta il cantiere per la pista ciclabile tra Pavia e San Martino

L’opera, attesa da 20 anni costerà 460mila euro. Via Bramante a senso unico

Da 20 anni i residenti a San Martino Siccomario chiedevano una pista ciclabile che collegasse il centro limitrofo con il capoluogo e anche chi da Pavia doveva arrivare a San Martino voleva un percorso protetto. Ora si cominciano a gettare le basi per la realizzazione di quel percorso. I lavori cominceranno lunedì e per cinque mesi via Bramante nel tratto che corre accanto al campo nomadi sarà a senso unico, mentre i mezzi che percorreranno la ex statale 35 non si accorgeranno di nulla. La ciclabile costerà 460mila euro, che erano arrivati per il 60% nel 2016 da fondi statali con un bando per la mobilità casa-scuola-lavoro.

Negli anni è cambiato anche il progetto, le carreggiate si sono ristrette ed è aumentata la protezione di pedoni e ciclisti che potranno contare su guard rail tipo jersey. Domani dovrebbero comparire i cartelli che segnalano la presenza del cantiere e del senso unico e da lunedì dovrebbero essere soppresse segnaleranno le fermate di via Gravellone. Se poi i bus provenienti da Pavia e diretti a San Martino e a Cava Manara, non dovessero riuscire a rientrare in via Piemonte arriveranno al Bennet e da lì alla ex statale. Soddisfatti i due Comuni, Pavia perché è riuscita a risolvere le criticità che il progetto ereditato dalla giunta Depaoli presentava. San Martino, invece, ha sempre ritenuto fondamentale l’opera. M.M.