Sant’Agata sul murale della prevenzione

Al Policlinico la patrona del seno protagonista nella campagna di adesione allo screening

Sant’Agata sul murale della prevenzione

Sant’Agata sul murale della prevenzione

È ancora piuttosto bassa la partecipazione delle donne agli screening mammografici. A livello nazionale la media si aggira intorno al 50%, in Lombardia l’adesione nel 2022 è stata del 56%. Le evidenze scientifiche dimostrano che il tumore del seno, se diagnosticato in una fase iniziale, può essere affrontato con maggiore efficacia, minori effetti collaterali e maggiori possibilità di cura, con probabilità di guarigione elevatissime. Per invitare le donne a prendersi cura di sé, di fronte all’ingresso principale del San Matteo è comparso un murale che raffigura una reinterpretazione contemporanea di Sant’Agata protettrice della salute del seno femminile, realizzato nell’ambito del progetto “Ogni seno ha una storia, lo screening te la può raccontare“.

"Il murale – spiega Lorella Cecconami, dg di Ats Pavia – è un simbolo potente e visivo della campagna di sensibilizzazione per esortare le donne a sottoporsi agli screening offerti sul territorio". Realizzato dall’artista KayOne – alias Marco Mantovani – di Stradedarts-Urban Gallery Milano e reso possibile grazie alla collaborazione tra San Matteo, Ats Pavia, Asst e Ados Pavia il murale – come ha sottolineato il presidente del San Matteo Alessandro Venturi – "vuole sensibilizzare tutta la città su una tematica importante come la prevenzione. Se dopo molti anni, oggi, il tumore al seno è una battaglia che si può vincere è grazie al fatto che, ovviamente, si fa attività di prevenzione e che si è fatta tanta attività di ricerca che ha permesso di gestire questa patologia in una percentuale molto alta di successo".

"Questa iniziativa – commenta Andrea Frignani, dg di Asst Pavia – valorizza il lavoro che viene fatto dalle nostre aziende Ats, Asst e Policlinico per la Breast Unit".

M.M.