
Carabinieri
Santa Cristina e Bissone (Pavia) - Picchiati con calci e pugni da due malviventi sorpresi in casa. Una coppia di coniugi, entrambi di 63 anni, rientrando a casa verso mezzogiorno ha sorpreso due sconosciuti, a volto scoperto e non armati, che rovistavano nell’abitazione, in via Fiume a Santa Cristina e Bissone. Ladri che non hanno però esitato a trasformare il furto in rapina, con una reazione violenta ai danni delle vittime. I due coniugi sono stati malmenati duramente, sia con pugni sia con calci, riportando svariate contusioni.
Quando sono riusciti a lanciare l’allarme al 112, sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari, che hanno trasportato entrambi in ambulanza al Pronto soccorso del San Matteo, dove sono stati poi trattenuti diverse ore sotto osservazione. Nel frattempo sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, con pattuglie del Radiomobile della Compagnia di Stradella e delle Stazioni di Chignolo Po e di Corteolona e Genzone. I ladri erano entrati forzando una finestra al pianoterra. Dall’abitazione hanno portato via un portafogli con denaro contante e alcuni gioielli.
Oltre al danno materiale per quel che i malviventi hanno sottratto, però, ci sono le conseguenze fisiche subite dalla coppia presa a botte. Un pestaggio in pieno giorno che ha certamente turbato sia le vittime sia il vicinato, in una zona residenziale del centro abitato di Santa Cristina, non lontano dall’arteria stradale della Sp234 Pavia-Cremona. Solitamente i topi d’appartamento, se sorpresi sul fatto, fuggono per non rischiare di trasformare con la violenza il furto in rapina impropria. Ma in questo caso, per coprirsi la fuga, non hanno esitato ad aggredire le vittime.