Rotaia rotta a Casteggio, esposto in Procura e scatta la diffida a Rfi

Il 17 febbraio il binario si ruppe a poche centinaia di metri dalla stazione

APERTO Il binario rovinato Per Rfi nessun pericolo

APERTO Il binario rovinato Per Rfi nessun pericolo

Casteggio (Pavia), 01 marzo 2018 - "Vogliamo chiarezza". Sul binario spezzato al transito di un regionale di Trenord, sabato 17 febbraio, l’angoscia dei pendolari si è tradotta in un’inchiesta. E ora sono i consumatori di Codacons a presentare un formale esposto alla Procura di Pavia. Tutto capita in serata, verso le 19.30. Una delle rotaie della linea Voghera-Piacenza, gestita da Rfi, si rompe a poche centinaia di metri dalla stazione di Casteggio. Sotto il binario, aperto e fuori asse, due traversine sono sbriciolate. Il macchinista del convoglio, motrice e tre carrozze, diretto a Piacenza sente un botto, un sussulto anomalo. Il treno si ferma in banchina e il ferroviere scende a controllare. Pochi passi lungo la massicciata, e sotto la luce di una torcia spunta la rottura. La circolazione viene bloccata fino alle 22.35. Sul caso cominciano, e sono tuttora in corso le indagini, della Polizia ferroviaria di Pavia, coordinate dalla Procura pavese. E ora anche l’associazione dei consumatori si è rivolta alla Magistratura.

Hanno spiegato dal Codacons: "Solo il caso e la prontezza del macchinista hanno evitato che si ripetesse la tragedia di un mese fa – riferendosi all’incidente ferroviario di Pioltello in cui persero la vita tre donne –. La situazione delle linee ferroviarie italiane è oltre i livelli di allarme. È necessario che Rfi vari un piano nazionale straordinario di controlli e manutenzione per ripristinare la sicurezza della rete". L’associazione ha quindi presentato l’esposto "affinché venga chiarito quanto accaduto e vengano accertate le responsabilità", Nel mirino, in particolare, l’incidente sfiorato a Casteggio. A proposito dell’accaduto, Rfi, competente per l’infrastruttura ferroviaria, aveva spiegato che quanto accaduto "non ha alcun effetto sulla sicurezza della circolazione". Negli ultimi mesi, la sezione provinciale pavese del Codacons ha diffidato diverse volte Rfi. L’8 febbraio l’associazione ha inviato lettere per un guasto al passaggio a livello di Vigevano, il 23 novembre 2017 per l’episodio dello spray urticante spruzzato in stazione a Mortara e, pochi giorni prima, per il sottopasso di Mortara "non concepito per viaggiatori con problemi di deambulazione".