VALENTINA BERTUCCIO D’ANGELO
Editoriale e Commento

Angeli custodi da strada

I colpevoli di reati legati alla circolazione stradale saranno impiegati agli incroci pericolosi come Assistenti Pedonali

Spericolati e pericolosi alla guida, diventeranno gli “angeli custodi” dei pedoni. Una sorta di legge del contrappasso, non all'Inferno ma nel Purgatorio che chi vive a Milano subisce tutti i giorni sulle strade. È l’idea dalla Afvs (Associazione Familiari e Vittime della Strada) con il Comune: nelle prossime settimane, dopo la formazione con gli agenti della polizia locale, imputati, indagati o condannati ai lavori di pubblica utilità per reati inerenti alla circolazione stradale presidieranno gli attraversamenti pedonali a rischio nelle vesti di Assistenti Pedonali. L’augurio è che non la vivano come una punizione dantesca, bensì come vera occasione di redenzione. E che una volta tornati alla guida guardino con più rispetto a chi affronta le strisce pedonali facendo il segno della croce.