NICOLETTA PISANU
Cronaca

Pavia, chiesto il rito abbreviato per i due egiziani accusati di tentato omicidio

Sono accusati di aver aggredito in concorso con un altro connazionale uno straniero rimasto gravemente ferito

L'accoltellamento nell'area prospiciente il centro commerciale di viale Battisti

Pavia, 12 luglio 2024 – Chiesto il rito abbreviato per due indagati accusati del tentato omicidio di un trentacinquenne, accoltellato in viale Cesare Battisti a Pavia a gennaio di quest’anno. La Procura di Pavia aveva chiesto il giudizio immediato per due cittadini egiziani che, insieme a un connazionale minorenne nei cui confronti, data l’età, procede la procura minorile, sono accusati di aver aggredito nei giardinetti del viale la parte offesa, un uomo nordafricano, che era sopravvissuto a botte e fendenti ma aveva riportato gravi ferite ed era stato curato al policlinico San Matteo di Pavia. In particolare, per l’accusa mentre uno lo accoltellava al torace, all’addome e agli arti, l’altro gli avrebbe impedito di allontanarsi, inoltre gli avrebbe inferto calci e pugni. Una violenza proseguita finché la parte offesa era crollata a terra priva di sensi: secondo le accuse gli aggressori lo avevano creduto morto e si erano dati alla fuga. Per gli inquirenti, dato il numero e la localizzazione dei colpi e delle coltellate, c’era la volontà di uccidere: da qui l’accusa di tentato omicidio. Uno dei due aggressori maggiorenni e il minorenne erano stati arrestati a marzo, mentre il secondo maggiorenne era stato individuato a maggio. Dalla ricostruzione dell’accaduto sembra anche che avessero partecipato all’aggressione altri soggetti. Le difese dei due indagati maggiorenni hanno chiesto, dopo la richiesta di rito immediato dell’accusa, il rito abbreviato: si attende ora la fissazione dell’udienza davanti al Gup di Pavia per giudicare i due. L’aggressione sarebbe maturata al culmine di una lite.