
Il risotto alla Carbonara
Carbonara al Ticino (Pavia), 27 dicembre 2020 - È andato a Carbonara il primo “sindacontest“, gara amichevole che ha visto 1.847 sindaci impegnati a tessere le lodi del proprio territorio e delle eccellenze. In un’Italia fatta di campanili, ognuno ha puntato sui propri punti di forza finché non sono rimasti in gara cinque centri: Benna (Biella) con Cristina Sitzia, Cerano (Novara) con Andrea Volpi, Gerre de’ Caprioli (Cremona) con Michel Marchi, Sorbolo Mezzani (Parma) con Nicola Cesari e Carbonara con Stefano Ubezio.
Tutti si sono piegati al giudizio del critico gastronomico Edoardo Raspelli nell’ultima sfida del 23 dicembre e la sera di Natale ha comunicato il vincitore. «Non è stato facile - ha detto Raspelli -, mi avete inviato dei filmati molto belli e siete stati uno più bravo dell’altro". Ma il più bravo è risultato Stefano Ubezio, sindaco di 1.446 abitanti che vivono tra Pavia e il casello autostradale di Gropello Cairoli, sulla A7. In quattro minuti, Ubezio ha raccontato il suo territorio che è concentrato nel risotto Deco (denominazione comunale) di Carbonara.
"Il nostro è un risotto a chilometro zero - ha detto Ubezio - perché è fatto con riso Carnaroli che cresce nelle nostre risaie, polvere di carbone (generazioni di carbonai hanno dato il nome alla località), zucca e topinambur che si trova lungo i nostri fossi".