Rifiuti smaltiti in un canale. Due denunciati

Due presunti responsabili denunciati per smaltimento illecito di rifiuti a Vellezzo Bellini, con aggravante di abbandono nelle acque superficiali. Intervento congiunto di Guardia di finanza e polizia locale per contrastare il fenomeno. Rifiuti rinvenuti anche in canale irriguo, tra cui contenitori di prodotti chimici. Identificati grazie a effetti personali tra i rifiuti. Responsabili hanno ammesso colpa e ripristinato i luoghi. Ambiente ripulito grazie all'intervento delle Forze dell'Ordine.

Rifiuti smaltiti in un canale. Due denunciati

Rifiuti smaltiti in un canale. Due denunciati

L’ipotesi di reato di smaltimento illecito di rifiuti urbani, speciali e pericolosi, ha anche l’aggravante di averli abbandonati nelle acque superficiali. I militari della Guardia di finanza di Pavia e gli agenti della polizia locale del Comune di Vellezzo Bellini, in un servizio congiunto, hanno identificato e denunciato alla Procura i due presunti responsabili. "L’intervento - spiega il comunicato stampa diramato ieri dalla Procura di Pavia, a firma del procuratore Fabio Napoleone - rientra in un più ampio piano di contrasto ai numerosi e illeciti sversamenti di rifiuti che hanno luogo in aree ad alta vocazione agricola, come quella della frazione Pellegrina del comune di Vellezzo Bellini, dove è stato svolto l’intervento. Parte di tali rifiuti è stata rinvenuta anche all’interno di un canale che irriga le risaie attigue; circostanza che appare ancora più grave se si considera che, tra i rifiuti rinvenuti all’interno del canale, vi erano anche contenitori di prodotti chimici per la verniciatura di parquet". Ma tra i rifiuti c’erano anche alcuni effetti personali, che in questo caso hanno consentito di risalire alla loro provenienza: era infatti materiale di risulta di un trasloco, con la ditta che anziché conferire i rifiuti in un centro di smaltimento, con i relativi costi, li ha semplicemente gettati in aperta campagna. "I due soggetti responsabili, una volta raggiunti dalle Forze dell’Ordine - prosegue il comunicato della Procura di Pavia - hanno ammesso nell’immediatezza le proprie responsabilità ed hanno provveduto al ripristino dei luoghi". L’intervento congiunto delle Fiamme gialle e della polizia locale ha permesso dunque, in questo caso, che anche l’ambiente venisse ripulito da chi lo aveva danneggiato.

S.Z.