Io che vivo nella casa di Pozzetto de "Il ragazzo di campagna"

Gambolò, parla la proprietaria del casale che il film ha reso famoso

La casa completamente ristrutturata (Sacchiero)

La casa completamente ristrutturata (Sacchiero)

Gambolò, 12 marzo 2016 - Come dentro un film. Per tutti la sua casa è quella in cui è stato girato ‘Ragazzo di campagna’, il popolare film di Renato Pozzetto, per lei invece è soltanto un ‘luogo del cuore’, un sogno che si è realizzato dopo molti anni. "Non sono particolarmente legata ai film di Pozzetto – conferma la donna che vuole restare anonima – avevo amore per quella casa perché si trova nei luoghi della mia infanzia, quelli in cui andavo a passeggiare a cavallo con mio padre". La notorietà portata dal film quindi non la toccava. Ogni volta che imboccava i sentieri del Parco del Ticino alla frazione Belcreda e vedeva l’estero di quel casale di campagna, fantasticava. Si immaginava ad aprire le finestre e a vedere lo scorrere delle stagioni con i loro mutamenti costanti, quelli che in città non si riescono a notare. Mentre la donna sognava, però, vedeva quel cascinale trasformarsi in un rudere abbandonato. Il sogno si scontrava con la triste realtà. Nel 2011 il cascinale che era di proprietà del Comune è andato all’asta e la donna si è fatta avanti per comprarlo. «In realtà – aggiunge la donna – non sapevo che era occupato da un abusivo che ci viveva da 26 anni. Veramente non sapevo neppure come fosse all’interno, non l’avevo mai vista. Conoscevo l’esterno e mi bastava per sapere che quella era la casa dei miei sogni". La donna si è aggiudicata all’asta la proprietà dello stabile, ma ha dovuto lottare parecchio per riuscire ad entrarne in possesso e poi a sistemarla rispettando le imposizioni del Parco del Ticino. "Ho mantenuto gli aspetti architettonici che aveva all’origine – prosegue la nuova proprietaria – riportando alla luce i mattoni a vista interlati da sassi come si usava una volta per economizzare".

Le uniche modifiche apportate sono state alcune cornici e la sostituzione degli scuri con delle inferriate scorrevoli per garantire una maggiore sicurezza. Quattro le stanze che sitrovano all’interno, due al piano terra e due al primo per un totale di 100 metri quadri oggi arredati con pezzi che appartengono alla storia familiare della nuova proprietaria e altri tipici delle abitazioni di campagna che sono stati acquistati. "Quando passano ancora in televisione ‘Il ragazzo di campagna‘, provo una piacevole sensazione nel vedere la mia casa sullo schermo – racconta la proprietaria –. Anche se in realtà la maggior parte del film è stata girata altrove, vicino a Pavia. La mia casa è stata protagonista di due scena, all’inizio della pellicola e quando Pozzetto tira una scarpa dietro a un gallo". Ma i fan di Pozzetto talvolta le chiedono di poterla visitare e la donna apre loro la porta. Sarei molto felice se anche Renato Pozzetto venisse a vedere com’è oggi – conclude –. Non è ancora finita, ma è rinata. Chissà se un giorno mi suonerà il campanello. E chissà se anche lui come me avrà la sensazione di chiudere il mondo fuori appena imbocca la via ciclopedonale che porta al casale".