
Un postino (foto di repertorio Torre)
Pavia - La posta arriverà a giorni alterni anche in provincia di Pavia. Lo prevede un accorso siglato oggi a Milano tra Poste Italiane e i sindacati. In particolare hanno sottoscritto l'intesa le rappresentanze sindacali di Cisl, Ugl, Confsal e Failp; non hanno invece firmato Uil e Cgil. Si comincerà il 4 aprile dalle zone di Vigevano e Garlasco (un incontro tecnico è stato fissato per il 22 marzo), poi il 16 aprile sarà la volta delle zone di Broni, Casteggio, Sannazzaro e Mortara; il 2 maggio verranno inserite anche le zone di Pavia, Siziano, Belgioioso e Voghera. Il piano di Poste Italiane per la consegna a giorni alterni, vedrà Pavia partire come prima provincia della Lombardia, seguita da Bergamo e Cremona. Ma altri centri di dimensioni minori già da qualche tempo stanno provando il recapito a mezzo servizio. Secondo la Cgil ad oggi la sperimentazione avviata in cinque centri della Lombardia (Sondalo, Breno, Edolo, Varzi e Castiglione d’Intelvi) non sta dando i risultati attesi. Lo stesso sta avvenendo anche negli altri centri coinvolti sul territorio nazionale.