REDAZIONE PAVIA

Protesi nel cuore in fibrillazione Intervento innovativo a Voghera

Gli specialisti sono entrati attraverso l’arteria femorale e hanno chiuso un’auricola. Paziente dimessa in 48 ore

All’ospedale civile di Voghera è stato eseguito con successo un intervento di chiusura di un’auricola sinistra, un’operazione al cuore utile per pazienti che soffrono di fibrillazione atriale e per i quali è controindicata la terapia anticoagulante: è la prima volta che questa procedura viene svolta in un nosocomio dell’Astt di Pavia. A eseguirla, i cardiologi Fabrizio Giofrè e Gaetano Pietro su una donna di sessantacinque anni, dimessa dopo quarantotto ore di osservazione senza problemi. L’auricola sinistra è un’appendice che si trova nell’atrio sinistro del cuore, una delle quattro cavità del muscolo cardiaco, ed è la parte in cui si originano più del 90% dei trombi.

La fibrillazione atriale è l’anomalia più comune che si riscontra nel battito cardiaco ed è un importante fattore di rischio per l’ictus: può infatti portare alla formazione dei trombi. Gli esperti spiegano che la soluzione migliore per prevenire l’ictus è la terapia anticoagulante, ma questa non può essere applicata a tutti i pazienti.

Per esempio, non è indicata per chi è a rischio di emorragie o ha neoplasie. In questi casi è utile quindi chiudere l’auricola sinistra per evitare di dover assumere i farmaci anticoagulanti. Una protesi viene guidata all’interno del cuore attraverso un piccolo tubo flessibile inserito nella vena femorale all’altezza dell’inguine.

Il cardiologo ecografista misura l’imbocco dell’auricola grazie all’esame dell’ecocardiografia transesofagea, così da scegliere la protesi più adatta: questa viene posizionata all’imbocco dell’auricola attraverso una puntura che permette di arrivare all’atrio sinistro. Dopo varie verifiche relative a stabilità ed efficacia nel chiudere l’auricola, la protesi viene rilasciata. L’intera operazione dura circa quarantacinque minuti.

Soddisfatto Pietro Broglia, il direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiologia dell’ospedale di Voghera: "Sono molto soddisfatto della mia squadra, sono arrivati nuovi cardiologi che hanno un’alta professionalità sull’emodinamica e l’elettrofisiologia, persone motivate che hanno voglia di fare cose nuove. Il periodo certo non è facile, oltretutto diversi posti in Cardiologia sono riservati per casi di Covid, ma abbiamo già in nota per questa tipologia di intervento un secondo paziente".

Nicoletta Pisanu