Pavia, coniugi denunciati per favoreggiamento alla prostituzione

Le segnalazioni alla polizia sono arrivate dai condomini insospettiti dal viavai nell'appartamento

Decisiva la Squadra mobile

Decisiva la Squadra mobile

Pavia, 10 ottobre 2019 - Un uomo di 52 anni, cittadino pavese di origine thailandese, insieme alla moglie 44enne, sono stati deferiti alla procura in stato di libertà per favoreggiamento alla prostituzione. In questura, già dallo scorso luglio, erano arrivate segnalazioni di residenti che sospettavano la presenza di una casa d'appuntamenti nel loro palazzo in via Marchesi, quartiere Vallone.

Le indagini della squadra Mobile, attraverso servizi di appostamento, hanno verificato i sospetti e poi accertato la presenza, all'interno dell'appartamento, di giovani thailandesi che facevano "massaggi particolari". Un collaudato sistema che prevede il contatto dei clienti su utenze telefoniche pubblicizzate, con un particolare segno sulla porta che consente ai clienti di individuare l'appartamento. I poliziotti hanno avuto le conferme, ascoltando direttamente i clienti, delle prestazioni effettuate dalle giovani thailandesi con tariffario di prezzi da 50 a 100 euro.

L'appartamento è risultato affittato regolarmente da un nucleo familiare della provincia, ma successivamente subaffittato per l'attività illecita: le indagini contestano al firmatario del contratto d'affitto, un 52enne di origine thailandese, e alla moglie 44enne, il favoreggiamento alla prostituzione.