Il taglio del nastro al Pediatrico di Pavia
Pavia, 28 giugno 2019 - L'infermiera che accoglie i piccoli pazienti sta in un bus; in sala d’attesa ci sono Topolino, Pluto, Paperino e colori ovunque. Il San Matteo da ieri ha un rinnovato il Pronto soccorso pediatrico. A realizzarlo, l’associazione My Life onlus di Magherno che due anni fa ha cominciato a pensare al “Pronto soccorso che vorrei”.
«Abbiamo raccolto 14mila euro – dice il presidente Matteo Vago – e con l’aiuto di Marco Mazzotta, Paolo Saviotti e tutti i nostri sostenitori siamo riusciti a realizzare quello che sembrava un sogno». Rullo in mano sono stati ridipinti tutti i muri, è stata aggiunta una colonnina per le ricariche dei cellulari, 20 sedute in alluminio nella sala d’attesa, un televisore e un lettore dvd in ogni stanza di degenza e il triage è stato trasformato in un autobus. «Abbiamo reso il Pronto soccorso più accogliente», aggiunge Vago.
«Dall’esperienza del presidente Vago, quando ha portato i suoi bambini al Pronto soccorso – prosegue il direttore della Pediatria Gianluigi Marseglia – è nata questa idea». «Il San Matteo da oggi è più vicino alla visione dei bambini», sottolinea il sindaco Fabrizio Fracassi. E il presidente Alessandro Venturi promette che altri progetti seguiranno: «L’obiettivo di questi cinque anni è investire sul futuro del San Matteo e delle cure per i pavesi, ma con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento in Europa».