Pavia, 19 maggio 2021 - Sono scesi in piazza per chiedere che il progetto vada avanti. I genitori dei piccoli iscritti alla primaria Passerini di Sommo che segue da 5 anni il metodo Montessori questa mattina hanno protestato davanti alla sede dell'ex Provveditorato di piazza Italia perché il prossimo anno la prima classe rischia di non partire.
"Ci hanno detto che la prima classe quest'anno non sarà istituita per mancanza di insegnanti - ha spiegato un padre -, ma prima di settembre c'è tutto il tempo per correre ai ripari". Attualmente sono 25 i bambini iscritti al primo anno e 110 a quelli successivi che continueranno a seguire le lezioni. Stando a quanto sostengono i genitori ci sarebbero sia i docenti che il materiale e gli spazi messi a disposizione dal Comune che sostiene il progetto. "E' inconcepibile quanto sta accadendo - ha aggiunto una mamma - e non riusciamo ad avere risposte".
Presente al sit in pure il consigliere regionale del M5S Simone Verni: "Le iscrizioni erano già state accettate - ha sostenuto -. Nonostante il presidio, l'ufficio scolastico non ci ha accolti e non fornisce spiegazioni dal 7 maggio. Ho scritto personalmente e formalmente all’ufficio scolastico regionale: mi auguro che vogliano risponderci rapidamente e rivedere una decisione assolutamente sbagliata. Ricordo che i principi sui quali si sviluppa la disciplina Montessori sono indipendenza e sviluppo naturale, sia fisico che psicologico, dei fanciulli. Mi auguro che le istituzioni si attivino e mi adopererò nelle sedi competenti perché la scuola sia salvata”Abbandonare questa esperienza rappresenta una grave perdita per l’offerta formativa pavese".