STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, Ponte della Becca: un passo avanti

All’incontro di Mezzanino si è parlato dei fondi per la rotatoria

L'incontro pubblico organizzato dal Comitato Ponte Becca (Torres)

L'incontro pubblico organizzato dal Comitato Ponte Becca (Torres)

Mezzanino (Pavia), 3 giugno 2019 - «L’obiettivo è quello di vedere inserito il progetto del nuovo ponte nel piano quinquennale Anas 2020-2025. Nel frattempo, siamo soddisfatti per la novità emersa dalla Provincia sulla rotatoria di Mezzanino». Fabrizio Cavaldonati, presidente del Comitato Ponte Becca, sintetizza così i molti elementi discussi sabato sera al semestrale incontro pubblico organizzato dal Comitato. E già le presenze alla serata confermano l’attenzione alle problematiche del vecchio ponte e al progetto di quello nuovo: oltre al ‘padrone di casa’ (sindaco di Mezzanino), Adriano Piras, e al presidente della Provincia di Pavia, Vittorio Poma, al tavolo c’erano i consiglieri regionali pavesi Roberto Mura (Lega), Simone Verni (M5s) e Giuseppe Villani (Pd) e i parlamentari Elena Lucchini (Lega), Valentina Barzotti e Cristian Romaniello (M5s).

Sulla rotatoria di Mezzanino (chiesta dal sindaco per evitare i problemi viabilistici legati ai mezzi pesanti che ignorano il divieto di transito e si trovano alle barriere senza possibilità di fare inversione di marcia), la novità è arrivata dal presidente provinciale Poma: «Abbiamo chiesto al Ministero di poter usare per realizzare la rotatoria, in ragione della sicurezza da garantire al ponte, i soldi che deriveranno dai ribassi d’asta per i prossimi lavori di completamento della messa in sicurezza, che saranno appaltati a fine mese. Attendiamo la risposta dal Ministero». Ma le più grandi attese, e aspettative, riguardano il progetto del nuovo ponte.

Negli interventi dei diversi esponenti politici presenti si sono ripercorse le tappe che hanno portato alla pubblicazione da parte di Infrastrutture Lombarde del bando europeo per lo studio di fattibilità, che dovrebbe arrivare all’assegnazione a fine mese e alla consegna a gennaio 2020, data entro la quale l’obiettivo è reperire i finanziamenti (circa 5 milioni di euro) per proseguire la fase progettuale. Su questo punto sono stati ribaditi, in particolare dalla parlamentare Elena Lucchini, gli sforzi per «assicurare l’assoluta priorità per la progettazione e realizzazione del nuovo ponte della Becca», non solo con l’emendamento (a firma della stessa Lucchini) alla Legge di bilancio, quello dei 250 milioni in 5 anni (per il quale si attende ancora il decreto attuativo), ma anche in una recente delibera approvata dalla Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici (nella quale la parlamentare pavese è capogruppo in quota Lega). Sempre in attesa che la strada (ex Ss617 Bronese) passi di competenza (entro la fine dell’anno) dalla Provincia all’Anas.