Pavia, dimezzata la ciclabile di corso Garibaldi

La pista della discordia si conferma tale: polemica tra ex e attuali amministratori

La pista ciclabile di corso Garibaldi

La pista ciclabile di corso Garibaldi

Pavia, 10 agosto 2019 - Era stata  ribattezzata la “pista ciclabile della discordia”: introdotta da Massimo Depaoli, quand’era sindaco, non aveva trovato il favore di molti tra i cittadini e delle forze politiche allora all’opposizione. Cambiata la giunta, è stato deciso che un tratto della ciclabile di corso Garibaldi sarà cancellato. "Togliamo il pezzo di ciclabile del punto più largo di corso Garibaldi, di fronte alle Canossiane - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Bobbio Pallavicini - perché è quello più pericoloso in cui le portiere delle auto, aprendosi possono urtare le bici che passano. Nella parte restante del corso, invece, rimane. Anzi sarà una zona 30 e metteremo dei parapedoni che renderanno impossibile la sosta delle auto". Ma l’intervento riguarderà tutta la viabilità di via Scopoli e corso Garibaldi. Previste, infatti, sei isole di attraversamento pedonale rialzato illuminate con luci a led, 25 posti auto in più, 5 per le moto e 2 per le bici.

"Eravamo pronti al confronto con l’attuale amministrazione se non avesse demolito quanto costruito nei miei anni di governo della città - ha commentato l’ex sindaco Massimo Depaoli - La scelta scriteriata su corso Garibaldi annuncia invece l’arrivo della ruspa. Quando in tutte le città moderne si fanno scelte lungimiranti, qui si cancella una pista nata come pista e degradata a parcheggio nei decenni". "Noi non abbiamo un approccio ideologico - ha replicato Bobbio Pallavicini - Di certo non vogliamo realizzare piste ciclabili dove non servono e soprattutto sui marciapiedi. Ad esempio, i cordoli che recupereremo da corso Garibaldi, andranno a proteggere la pista ciclabile dell’Alzaia".

Gli interventi in via Scopoli e corso Garibaldi partiranno il 26 agosto e costeranno 100mila euro. Con altri 400mila, invece, da metà settembre si asfalteranno strade importanti del centro e della periferia come viale Matteotti, via Sora o via Olevano. "Non potevamo farlo prima - ha concluso l’assessore - chiediamo la collaborazione dei cittadini che forse si erano anche disabituati ai lavori di asfaltatura estivi. Noi li abbiamo ripresi e spenderemo anche 100mila euro per rifare la segnaletica, cosa che non si faceva da 2 anni e mezzo".