MANUELA MARZIANI
Cronaca

Nuova piattaforma logistica a Trivolzio, la paura del traffico non ferma il piano

La Conferenza preliminare dei servizi ha dato il via libera

logistica

Trivolzio, 6 novembre 2021 - L’iter può proseguire. La conferenza di servizi preliminare che si è svolta ieri per discutere il nuovo progetto di sviluppo di una moderna piattaforma logistica a Trivolzio ha dato il via libera. Non è stato riscontrato alcun profilo che non permetta di procedere con l’ultima proposta relativa all’area interessata dallo sviluppo di una logistica a Trivolzio. Un progetto fortemente osteggiato da molti Comuni, che temono un aumento di traffico. Per limitarlo, la Prologis realizzerà una bretella di collegamento tra la Sp 22 e la Statale 526, con costi totalmente a carico dell’azienda. Questo intervento, diventato centrale nel nuovo progetto, punta a agevolare il collegamento di quell’area con l’A7 riducendo l’impatto sul traffico e sulla viabilità locale. "Nel nostro Pgt – ha sottolineato il sindaco di Torre d’Isola, Roberto Veronesi – avevamo eliminato la previsione di un raccordo stradale che avrebbe incentivato il raddoppio, già previsto, dell’area logistica. Non crediamo, infatti, che sia il caso di aumentare i livelli di inquinamento ambientale che già affliggono la nostra zona, la peggiore di Lombardia. Non crediamo neppure che lo sviluppo e il lavoro debbano andare di pari passo con la devastazione dei terreni coltivati".

Il nuovo progetto elaborato da Prologis prevede un investimento da parte dell’azienda di circa 10 milioni nelle sole opere destinate a migliorare la viabilità, la fruibilità dell’area e per la realizzazione di inbterventi di interesse per gli abitanti di Trivolzio e dei Comuni limitrofi. Tra gli impegni che l’azienda si è assunta c’è anche la costruzione di una nuova scuola elementare oltre alla messa a dimora di oltre 3mila piante e arbusti autoctoni rispetto ai 2.600 inizialmente previsti e a una riduzione dell’impatto visivo abbassando l’altezza dei fabbricati. Complessivamente il progetto prevede un investimento di circa 120 milioni da parte di Prologis che intende realizzare un nuovo moderno edifico di circa 61mila metri quadrati a uso magazzino e uffici creando tra i 350 e i 500 nuovi posti di lavoro qualificati, ma i dubbi non mancano.