Pavia, Valditara visita il liceo Foscolo: “Aule a pezzi, ma per il ministro pulizie straordinarie”

Il titolare dell’Istruzione inaugurerà l’auditorium. Ma genitori e ragazzi dell’istituto: locali malandati, intonaco che cade

Lavori al liceo Foscolo in preparazione della visita del ministro

Lavori al liceo Foscolo in preparazione della visita del ministro

Pavia – Quando arriva un ospite, non gli si può mostrare la casa in disordine. Sta accadendo al liceo classico Foscolo, dove il 1° aprile il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara inaugurerà il nuovo auditorium ricavato nell’ex palestrina. “Sono molto contenta che il ministro in persona abbia accettato il nostro invito – dice la dirigente, Silvana Fossati – Mi sembra un segno importante, perché dimostra come il ministro Valditara voglia vivere la scuola in maniera diretta anche attraverso gesti all’apparenza semplici, come la presenza a un’inaugurazione in un liceo di una città di dimensioni contenute, ma con un alto valore simbolico. Desidero valorizzare la sua presenza al massimo”.

Valditara sarà quindi in uno dei licei classici migliori d’Italia, ma i lavori partiti due giorni fa per presentare un edificio in grande spolvero stanno suscitando critiche da parte degli studenti e dei genitori. "Che gli studenti assistano alle lezioni in locali malandati, con l’intonaco che cade a pezzi – è il commento che serpeggia – tra ragnatele e muri ingialliti dal tempo e dallo smog, poco importa. Ma se arriva il signor ministro, allora occorre intervenire".

"Stanno sistemando solo i muri che si trovano lungo il percorso che seguirà il ministro", puntualizzano i ragazzi che da giorni vedono in azione scopettoni per rimuovere le ragnatele e cazzuole per intonacare i muri. "Anche la Provincia – aggiungono gli studenti – è intervenuta a sistemare quanto è stato abbandonato al degrado in questi anni".

L’edificio, nato come convento di Santa Maria di Canepanova e dal 1557 collegio per gli studenti barbabiti, dal 1865 è un liceo intitolato a Foscolo. Nel 2018, nell’intervallo, in una IV ginnasio era crollata una porzione d’intonaco vicino ai banchi dove ci sarebbero stati i ragazzi. I calcinacci erano stati rimossi subito ma il ripristino dell’intonaco non era avvenuto con la medesima solerzia.

"A Pavia un ministro che viene in visita per mezza giornata vale più di 300 studenti", insistono i genitori. Indignati anche perché tra i pavesi regna la rassegnazione: "Passa la Milano-Sanremo e asfaltano le strade. Arriva il ministro e sistemano la scuola". Ma la condizione degli edifici scolastici a Pavia è preoccupante: l’81,5% degli studenti delle superiori ritiene che il proprio istituto sia decadente.