Palio del Ticino, è conto alla rovescia

Domenica 9 giugno corteo, gare sul fiume e di tiro con l’arco. Ospite Nespoli

Palio del Ticino, è conto alla rovescia

Palio del Ticino, è conto alla rovescia

Il passato ritorna. Domenica 9, mentre i pavesi sceglieranno il loro futuro amministrativo, in castello torneranno i Visconti con il duca, la duchessa, ma anche tutta la loro corte, gli armigeri, gli sbandieratori e le cortigiane. Per i bambini dalle 10 alle 18 sarà possibile vedere dal vivo come si viveva in epoca medievale, ci sarà la falconeria con i suoi 12 rapaci e lezioni didattiche, una tenda con tutte le armi che proteggevano i Visconti e non mancheranno dei laboratori della speziale ai quali potranno partecipare anche i più piccoli. In Duomo saranno benedetti il drappo e le società remiere che se lo contenderanno. Realizzato dall’artista pavese Nadia Buroni, lo stendardo raffigura il ponte coperto. "Tra tutte le attrattive di Pavia - ha spiegato l’artista - credo che il ponte all’alba o al tramonto sia tra i luoghi della nostra città il più fotografato di sempre. Perciò ho dipinto un fotografo che ritrae il ponte in un giorno di nebbia". Per conquistarlo, il corteo storico dal castello raggiungerà Borgo Ticino.

"Sarà un corteo più scorrevole degli altri anni - ha detto la presidente dell’associazione Palio del Ticino, Corinna Fede -. Non possiamo bloccare strade, ma sarà un’attrattiva fino al fiume, che è il vero protagonista delle gare". Sul fiume, infatti, 7 società remiere si sfideranno con i barcé e in gare di tiro con l’arco. Queste saranno aperte dall’arciere vogherese Mauro Nespoli che ha vinto tre Olimpiadi e ha già il pass per le gare di Parigi. Il campione si esibirà tirando da 70 metri, gli altri concorrenti da 25. M.M.