Palazzo di Giustizia da riaprire con costi suddivisi: la proposta di legge approda al Pirellone il 28

Arriverà in Consiglio regionale il prossimo 28 giugno, con un largo anticipo sui tempi previsti, la proposta di legge per la riapertura del Tribunale di Vigevano. Una volta licenziato il documento verrà inviato a Roma dove, è l’auspicio, possa essere discusso prima della fine della legislatura. Tra le proposte c’è quella di imputare i costi di funzionamento alla Regione, magari suddividendoli tra tutti i comuni della circoscrizione, lasciando in carico allo Stato solo quelli del personale. Si tratta di uno schema che già altre regioni sia a guida centrodestra che centrosinistra, hanno approvato negli ultimi mesi. Se tutte venissero discusse entro la fine dell’anno le probabilità di ottenere un successo sarebbero buone. Il Tribunale di Vigevano del resto, che aveva un bacino di oltre 250 mila abitanti, è stato il più grande tra quelli cancellati dalla riforma ed uno tra i più efficienti. Umberto Zanichelli