UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Ore nascosto dall’erba. Manuel cade dalla moto: nessuno se ne accorge. Forse si poteva salvare

Il vigevanese passava da Abbiategrasso di ritorno da un memorial calcistico

Ore nascosto dall’erba. Manuel cade dalla moto: nessuno se ne accorge. Forse si poteva salvare

Ore nascosto dall’erba. Manuel cade dalla moto: nessuno se ne accorge. Forse si poteva salvare

Il suo corpo è rimasto per ore a pochi passi dalla Statale 494 ma nessuno di coloro che si sono trovati a transitarvi in quelle ore lo ha notato. Solo l’autopsia dirà se Manuel Volpi, diciannove anni, vigevanese, sia morto sul colpo oppure se avrebbe potuto essere salvato se fosse stato soccorso in tempi rapidi.

Di sicuro l’incidente che gli è costato la vita, e sulla cui dinamica sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, sembra una beffa del destino. Il giovane, appassionato di Bmx e conosciuto in città, domenica stava rientrando a Vigevano dopo aver partecipato a un torneo benefico di calcio sul campo della Virtus Abbiatense intitolato a un ragazzo scomparso prematuramente.

Manuel Volpi era in sella alla propria Kawasaki Z800 quando, arrivato in prossimità di una larga curva verso sinistra, ha perso il controllo della moto ed è uscito di strada finendo in un campo attiguo alla carreggiata.

La folta vegetazione e la pendenza del punto dell’impatto ne hanno occultato la vista a chi, erano da poco passate le 19 di domenica, è transitato lungo la Statale. E anomalo è anche il fatto che proprio al momento dell’incidente lungo la 494, che nei giorni festivi è particolarmente trafficata in entrambe le direzioni e con luce e visibilità ottimali, nessuno abbia visto quel giovane motociclista compiere una manovra catastrofica.

Da capire la causa dell’uscita di strada, al momento sussistono solo ipotesi. Sembra tuttavia scongiurato il coinvolgimento di altri veicoli. Un aiuto agli investigatori potrebbe arrivare dalle telecamere degli insediamenti produttivi che si trovano poco distanti e che potrebbero aver ripreso la tragedia. L’incidente è avvenuto tra le 19 e le 19.30 di domenica e per ore nessuno si è accorto di nulla.

In serata la famiglia di Manuel Volpi, non vedendolo rincasare, ha dato l’allarme e sono partite le ricerche. Ma il corpo del diciannovenne è stato ritrovato soltanto poco prima delle 6 del mattino di lunedì. Per lui non c’era ormai più nulla da fare. Appassionato di Bmx, Volpi per sette anni aveva gareggiato per la “La Sgommata“, la società di Vigevano con cui aveva partecipato anche a competizioni di carattere nazionale.

Tecnici e compagni lo ricordano come un ragazzo di poche parole ma sorridente e capace di fare gruppo, sempre accompagnato dalla famiglia: i genitori impegnati a dare una mano, la sorellina a tifare dagli spalti. La salma di Manuel Volpi è stata trasferita all’obitorio, a disposizione dell’autorità giudiziaria che dovrebbe disporre l’autopsia per capire se, alla base del tragico incidente, possa esserci stato un problema fisico. Solo a quel punto sarà possibile fissare la data per l’ultimo saluto a Manuel.