Non ha potuto difendersi pienamente Tifoso perdonato a metà dagli Ermellini

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di un vogherese 27enne verso il quale nel dicembre 2021 la Questura aveva emesso divieto di accesso agli stadi per tre anni e presentazione alle autorità durante le partite di una squadra di calcio pavese, provvedimento convalidato dal Gip di Pavia. La Cassazione ha annullato l’ordinanza di convalida per l’obbligo di presentazione, "limitativo della libertà personale" perché il giudice non aveva concesso un termine a difesa di almeno 48 ore. Il ricorrente, "non è stato messo in condizione di esercitare il suo diritto di difesa".