Nel reparto di Neonatologia entra l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale entra nel reparto di Pediatria per offrire una cartella clinica elettronica che permetterà di migliorare la qualità dell’assistenza fornita ai pazienti neonatali e pediatrici, in particolare a quelli che necessitano di cure intensive o trattamenti complessi di tipo sub-intensivo. Natea, la startup innovativa specializzata nell’applicazione dell’intelligenza artificiale ai sistemi informativi nel campo della neonatologia, ha vinto una gara al San Matteo. Dalla collaborazione con il personale medico guidato dal dottor Marco Zecca, e il coinvolgimento di ingegneri, informatici, medici e infermieri del Policlinico, nascerà un prodotto unico per tutti i dipartimenti e reparti interessati, costruito su misura e aderente alle molteplici esigenze degli operatori sanitari e dei pazienti, sia in termini di facilità d’uso che di innovazione tecnologica. Tra le funzioni integrate nella cartella clinica elettronica, vi sarà l’applicazione dell’intelligenza artificiale per prevenire gli errori e supportare i processi decisionali e la comunicazione tra gli operatori sanitari. M.M.